La recente pubblicazione di un’ampia risposta dell’assessore Mimmo Fontana ad alcuni quesiti posti da Nino Cuffaro e Tano Siracusa autorizza a sperare che questa forma di comunicazione fra cittadini e amministratori possa avere un seguito. Il tema della mobilità è uno dei grandi temi all’ordine del giorno ad Agrigento come in tutte le città.
Scritto nel 1935, Librod’ombradiJun’ichirō Tanizaki, è un libro assai particolare. La forma è del saggio, ma contiene anche alcune gemme espressive, nonché spunti che invitano alla riflessione filosofica; ed una grazia tutta particolare che fa da lievito al fervore civile dell’autore.
In principio c'era la Dc (e il Vaticano). La Rai era uno strumento dichiarato di orientamento culturale e politico del popolo italiano. E tale rimase con l'ingresso dei socialisti al governo dalla metà degli anni sessanta in avanti. Non fu un blocco monolitico, ma le presenze delle culture 'altre' erano marginali e prescindibili.
Del Marocco in Europa si ha quasi sempre un’immagine stereotipata, paese di magnifiche medine e brutte periferie, di traffici di hashish, di migranti, di oasi e casbeh berbere. Ma il Marocco è oggi anche un paese dall’intensa vita artistica, dove sono possibili esperienze, come quella di Mustapha Romli impensabili in Europa.
La letteratura, sganciata com’è dal rigore della costruzione del concettuale, gode del privilegio di consentirsi ampi margini di libertà, preclusi ad altri ambiti disciplinari. E può, talvolta, rintracciare modalità espressive efficaci per rendere chiaro ciò che, in contesti diversi, costringerebbe a un discorso stringato ed astratto. Ad esempio nel rapporto tra le parole e le cose. Argomento, questo, quanto mai impegnativo e scivoloso, soprattutto se affrontato con gli strumenti della teologia e della filosofia; senza dubbio di maggiore plasticità, se ad occuparsene sono gli scrittori.
La notizia è questa: a Palermo, mentre incombe l’allarme smog e l’Ispra e Legambiente chiedono l’immediata istituzione della zona a traffico limitato in centro, i commercianti di via Roma, dove transitano ancora le auto e dove chiudono i negozi, sostengono la richiesta delle due associazioni. Commercianti e ambientalisti sullo stesso fronte antiauto. La svolta dei primi si spiega recandosi a cento metri nella parallela via Maqueda, dove al contrario inaugurano nuovi locali e negozi e che è diventata il centro di una nuova movida. Un vero boom: decine di nuove vetrine, gelaterie, bar, enoteche ma anche grandi negozi come Ovviesse e Cocoon.
Insomma a Palermo, la città italiana che contende a Napoli e Roma il primato nell’uso parossistico dell’automobile, la chiusura al traffico del centro storico funziona: domenica l’isola pedonale partiva da Piazza Croci a Porta Nuova. Via Ruggero Settimo resterà chiusa al traffico fino all’Epifania dalle 10 alle 20,30. La folla sciama nelle strade liberate dal traffico, riempie i negozi. Dice Patrizia Di Dio, presidente della Confcommercio palermitana, appoggiando la richiesta dei sopravvissuti esercenti di via Roma : ‘ Bisogna favorire la concorrenza e garantire la parità di trattamento’.
Quindi chiusura al traffico del tratto di via Roma fra corso Vittorio Emanuele e via Cavour. Almeno il sabato e la domenica.
Avviando una riflessione sullo specifico dell’arte pittorica di Alessia Contino si possono prendere le mosse da una affermazione di Stendhal contenuta nella sua celebre Histoire de la peinture en Italie (1817). Trattando dell’uomo del rinascimento e tematizzando la pittura michelangiolesca, Marie-Henry Beyle scriveva:
“E’ in virtù del cuore ed in virtù della forza interiore che gli uomini di quei tempi ci lasciano indietro così distanti. Noi distinguiamo meglio il cammino da seguire, ma la vecchiaia ha ghiacciato le nostre gambe”.
Della gloriosa tradizione della canzone d’autore francese, ha colto più che altro aspetti pittoreschi, caricaturali. E, quel che è peggio, su di essi ha sovrapposto una certa saccenteria meneghina, quella che non frequenta il dubbio, la problematicità. La voce, profonda e sensuale, roca ed impostata quanto basta ad assecondare il suo sconfinato narcisismo, nonché l’espressione attraverso cui la propone, fanno prevalere costantemente gli insopportabili ammiccamenti tipici di chi la sa lunga, di chi ha molto vissuto e quindi molto ha da raccontare.
Sabato 12 Dicembre, alle ore 17,00 con il patrocinio del Comune di Favara, presso i locali del Castello "Chiaramonte" verrà inaugurata la mostra personale "Luoghi dissolti" della pittrice agrigentina Alessia Contino. L'esposizione rimarrà fruibile al pubblico fino al 22 Dicembre.
Questi i fatti: alcuni giorni fa, sulla scia delle emozioni provocate dai tragici avvenimenti parigini, Claudio Magris, riferendosi ai deliranti livelli raggiunti da un certo masochismo in occidente, ha in un paio di occasioni stigmatizzato lo sciagurato comportamento di una scuola comprensiva fiorentina, la “G. Matteotti” per l’esattezza. Il cui dirigente, assieme ad alcuni docenti, avrebbe deciso di impedire che la scolaresca partecipasse ad una mostra di Chagall.