Submitted by Suddovest on Fri, 12/09/2008 - 16:37
[img:1 align=float_right title=none] Dall'11 al 13 settembre ad Agrigento si è svolta
Liberetà, la seconda manifestazione regionale organizzata dagli aderenti allo Spi-Cgil. Il calendario degli eventi è stato ricco di iniziative, incontri e vi hanno preso parte personalità di spicco della società e della politica. Fra essi, Andrea Camilleri, scrittore, il giornalista Enrico del Mercato de la Repubblica, Nino Fasulo direttore de 'Il Segno', l'attrice Lia Rocco, molti quadri del sindacato regionale. Fra i temi trattati negli approfondimenti, quello dell'immigrazione con una conferenza sul tema 'Ma gli immigrati sono solo fuorilegge?' al foyer del Teatro Pirandello di Agrigento con gli interventi, fra gli altri degli ambasciatori di Senegal e Marocco, Papa Cheick Saadibou Fall e Tajeddine Baddou.
Submitted by Suddovest on Fri, 12/09/2008 - 00:29
Altri Sud. Altre visioni del Sud in mostra a Roma. E' prevista, infatti, la partecipazione di
Tano Siracusa, agrigentino molto noto per le sue fotografie in bianco e nero, alla quarta edizione della manifestazione romana '
Fotoleggendo'.
Submitted by redazione on Wed, 10/09/2008 - 16:02
Piero Luparello scommette sul Partito Democratico e il segretario regionale del partito lo nomina membro dell’esecutivo regionale con l’incarico di responsabile del settore sanita’. Dopo la breve esperienza come vicesindaco di Zambuto e il sostegno elettorale a Giandomenico Vivacqua, l’approdo al PD sembra uno sbocco del tutto coerente. Esulta il sen. Benedetto Adragna che da sempre ha lavorato per coinvolgere Piero Luparello nella costruzione del nuovo partito.
Submitted by Suddovest on Tue, 02/09/2008 - 22:16
AGRIGENTO 2/09/2008 Il regista austriaco Stefan Ruzowitzky con il film 'Il falsario' tratto dal libro autobiografico di Adolf Burger è il vincitore del Premio Internazionale Efebo d'Oro che compie quest'anno trent'anni, organizzato dal Centro di Ricerca per la Narrativa e il Cinema ed in programma ad Agrigento dal 29 settembre al 4 ottobre prossimi. Il cineasta viennese ha ricevuto nei mesi scorsi in America per la medesima pellicola il Premio Oscar per il miglior film straniero. Il giudizio della giuria ha prevalso su una rosa di circa 60 titoli della produzione mondiale di derivazione letteraria. Il film affronta l'incredibile storia (vera) di un gruppo di ebrei costretti dai nazisti a stampare denaro falso per sfuggire alla morte.
Submitted by redazione on Mon, 01/09/2008 - 09:13
Oggi ho infranto la legge. Sulla litoranea per Punta Bianca ho incontrato cinque persone, di quelle che capisci subito che sono appena scese da un barcone che ha attraversato il Mediterraneo, e, fortunate, sono arrivate vive e non sono state (ancora?) bloccate. Se ne incontrano tante, andando di mattina da Agrigento a Licata. C'era fra loro un ragazzo, dallo sguardo stanco e impaurito, che quasi barcollava.
Submitted by redazione on Thu, 14/08/2008 - 15:13
E' una vergogna! Una vergogna, e un'infamia per i responsabili del servizio idrico il fatto che il titolare di una dignitosissima trattoria del centro storico di Agrigento si veda costretto a chiudere nei giorni di ferragosto la sua attività per mancanza di acqua; ma è anche e forse più una vergogna per tutti i gli Agrigentini il fatto che attorno al dramma di questo signore non si organizzi una catena di solidarietà, una qualche forma di protesta che possa sancire l'indisponibilità a lasciare passare in silenzio un fatto di questa gravità.
Poteva accadere venticinque fa, quando le uniche fonti di approvvigionamento idrico della città erano le sorgenti del Voltano e del Favara di Burgio.
Ma dopo la dissalata di Gela, dopo la potabilizzazione del Castello e del Leone e dopo l'interconnessione del Leone col Fanaco e dopo i dissalatori di Porto Empedocle, non c'è alcuna ragione 'naturale' che possa giustificare non solo la mancanza di acqua in una trattoria, ma addirittura la mancata erogazione quotidiana e continua di acqua nelle case.
Per i lavori compiuti, per la quantità enorme di somme spese ( vedi gli ottimi servizi di Gerlando Gandolfo su Agrigentoweb), per il fatto che si crede di avere tante riserve di acqua da riservarne anche ai privati il libero sfruttamento ( vedi il caso della Nestlè a Santo Stefano di Quisquina) l'acqua nelle case degli agrigentini dovrebbe scorrere copiosa e ininterrottamente.
Submitted by Suddovest on Mon, 11/08/2008 - 15:58
Submitted by redazione on Sun, 27/07/2008 - 10:25
[img:1 align=float_right title=bottom]Maurizio Iacono per due sere consecutive ha riempito di persone il giardino di San Nicola. Le ha intrattenute parlando di filosofia, di Empedocle, ma anche di retorica, di democrazia, ma anche di Pirandello, di umorismo, di felicità e di dolore.
L'occasione l'ha creata il direttore del Museo archeologico Giuseppe Castellana che ha invitato Iacono, agrigentino, preside della facoltà di Lettere e Filosofia dell'università di Pisa.
Cosa ha incuriosito di un filosofo vissuto 2500 anni fa? Di un filosofo del quale, tra l'altro, sappiamo molto poco, essendoci pervenuti pochi frammenti?
Submitted by Suddovest on Tue, 22/07/2008 - 18:56
Un progetto per esporre una selezione di foto di Agrigento
scattate tra gli anni 1950 e 1970 da Giuseppe Arena
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Submitted by Suddovest on Thu, 17/07/2008 - 21:25
Non possiamo che accogliere con convinzione ed entusiasmo l’appello lanciato nei giorni scorsi dal periodico elettronico “Suddovest.it” a proposito della proposta di presenza ad Agrigento dell’Università euromediterranea, della quale si è occupato il summit del Mediterraneo, riunitosi a Parigi il 13 luglio ed al quale hanno partecipato i capi di stato e di governo dei Paesi che si affacciano sul mar Mediterraneo.
Un’università – come è scritto nel documento congiunto conclusivo di tale vertice – che può contribuire alla comprensione fra i popoli e ad incoraggiare la cooperazione anche nel settore dell’istruzione superiore per come era stato deciso nell’apposita conferenza dei ministri dell’area euromediterranea riunitasi al Cairo nel giugno dello scorso anno.
Un’università che dovrà sviluppare programmi di ricerca ed attività anche post-laurea utilizzando pienamente le possibilità offerte dai programmi di cooperazione ed avendo quale costante punto di riferimento la relazione tra formazione professionale e mercato del lavoro.
Ebbene, Agrigento può costituire, al di là delle definizione della sede ufficiale di tale Università, un luogo nel quale tali intendimenti possono adeguatamente svilupparsi per le ricche motivazioni alle quali è stato fatto cenno nell’appello (la plurimillenaria storia di questa terra, la sua strategica posizione geografica, le testimonianze artistiche e culturali ivi presenti, la cultura di accoglienza delle nostre popolazioni, la presenza di strutture idonee, quali l’ex ospedale psichiatrico, l’ex carcere, etc.).
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