Submitted by redazione on Wed, 13/05/2009 - 20:16
E’ vero. Drammaticamente vero che non ci sono perdenti e vincenti nella guerra di mafia che ha dilaniato Regalpetra e tanti altri paesi e città della Sicilia. La definizione è solo di comodo, per distinguere chi, nell’infuriare della battaglia e dei lutti, prevalse e chi invece fu costretto a soccombere sotto il piombo. Ma il risultato, ha ragione l’autore di questa testimonianza, è a somma zero: lutti da una parte e dall’altra, dolori e galera da una parte e dall’altra.
Submitted by redazione on Wed, 13/05/2009 - 09:39
(Una voce dolente interna all'universo mafioso. Un commento alla nostra recensione del libro di Gaetano Savatteri 'I Ragazzi di Regalpetra' . Una voce anonima ma credibile.
Submitted by Suddovest on Tue, 17/02/2004 - 08:50
"La ferita di Vishinskij" di Gaetano Savatteri, edito da Sellerio, è un libro che fa discutere. Sembra un giallo, ma Andrea Camilleri lo ha definito "il secondo romanzo di Savatteri". Con tale affermazione lo scrittore empedoclino ha voluto entrare in polemica con il critico letterario Roberto Cotroneo che aveva precedentemente dipinto il libro come un giallo.