Da molti anni non si vedeva il centro storico così pieno di turisti e così vuoto di occasioni di incontro, di iniziative artistiche e culturali. Non ci sono soldi dicono al Comune, e l’Ente Parco ha scelto per l’intrattenimento culturale estivo altri scenari, certamente magnifici, lasciando però la città, il suo centro storico, vuoti e silenziosi. Eppure le sue piazze, gli slarghi, perfino le scalinate in altri anni hanno ospitato manifestazioni musicali, teatrali, eventi espositivi. Non sempre con l’intervento di enti pubblici.
Quattro estati fa c’è stata l’ esperienza Vallicaldi, che a ripensarci oggi sembra avvenuta in un’ altra città. Rimangono le tracce di quell’estate, il grande murales di Mister Thoms, alcuni dei murales dipinti da Scifo e Gianfranz, l’installazione di Gaetano Vella, qualcosa degli interventi di Nonsostare, che avevano trasformato un cumulo di macerie in un palcoscenico e accanto un po’ di verde, un’idea di giardino.