Submitted by Suddovest on Wed, 08/03/2017 - 23:14
Tangerinies in georgiano significa mandarini. E' il titolo del film di Zaza Urushadze, regista, sceneggiatore e produttore, in programmazione al cinema Mezzano.
Siamo in Georgia nel 1990. La dissoluzione dell' URSS ha acceso sui territori del vecchio impero il furore cieco e armato dei nazionalismi, delle piccole patrie, dell'ossessione identitaria. Siamo in Abcasia, dove numerose famiglie di estoni sono costrette ad abbandonare le loro case per raggiungere il loro paese d'origine. Non Ivo, un falegname, e d Elmo, un contadino che nella follia delle bande armate che continuano a spararsi pretende di raccogliere i suoi mandarini nelle casse che il falegname a cento metri sta costruendo.
Submitted by Anonymous on Mon, 12/10/2009 - 15:10
I
baarioti applaudono con poca convinzione. Una donna azzarda un commento:
è la nostra storia ma non è da oscar. Se diamo al tempo una dimensione circolare siamo in fila all'ingresso, i miei amici e io, biglietti alla mano a farci largo nella ressa. Ancora non so che il Supercinema è lo stesso Littorio/Vittoria che vedrò sullo schermo.