LA CULTURA E LO SPETTACOLO IN PIAZZA di Francesco Taglialavoro e Francesco Crapanzano

Gente di teatro cinema cultura in piazza a Roma contro i tagli delle leggi finanziarie ai fondi per lo spettacolo. Quest'anno, il 30 marzo scorso, in piazza Farnese - come testimonia su YouTube Francesco, weblogger romano - e cinque anni fa, il 14 ottobre 2005, in piazza Capranica come mostra Suddovest in questo video di un altro Francesco, uno studente palermitano che vive a Roma.
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Forse una giocata al Lotto gioverebbe, in questi tempi di crisi, ad attori, cineasti e teatranti: si sa la coperta è troppo corta, e si taglia dove si può, quindi o si trovano altri mezzi o sarà - come dicono gli attori di teatro italiani - un futuro sempre più nero. Al Fus, il fondo unico per lo spettacolo, sono stati al momento previsti 100 milioni di euro di tagli per l'anno in corso, risparmio che secondo fonti governative si cercherà di bilanciare dopo aver ascoltato le richieste degli attori portando la cifra a 60 milioni in meno totali. In Italia gli addetti a cultura e spettacolo sono 400 mila, la spesa per la cultura è lo 0,28% del Pil contro l'1,4% degli altri paesi d'Europa. Gli enti locali hanno ridotto del 50 per cento i loro investimenti in cultura e spettacolo, sostengono le associazioni di categoria. Una situazione, quella dei tagli al Fus, che cinque anni fa veniva già denunciata da Benigni, Nanni Moretti, Fiorella Mannoia, Pietro Garinei, i fratelli Taviani, che insieme ad altre due, tre mila persone si radunarono con i maggiori leader sindacali a Roma per una manifestazione nazionale a piazza Capranica. Fra gli attori che presero parte alla manifestazione in piazza, Gigi Proietti, Leo Gullotta, Alessandro Haber e Valeria Golino accettarono di recitare per questo video alcuni passi del motto inciso sul frontone del pronao del teatro Massimo di Palermo ''L'arte rinnova i popoli e ne rivela la vita - Vano delle scene è il diletto, ove non miri a preparar l'avvenire''. La cultura è un elemento indispensabile dell'economia e della crescita civile dell'Italia.