UN NUOVO PROGETTO POLITICO: DIFENDERE LA COSTITUZIONE di Vittorio Alessandro

Conviene diffidare delle acrobazie terminologiche volte a dare nome a nuove formazioni politiche: per riconoscersi (comunisti, cristiani, democratici, socialisti) o per aprirsi a dimensioni di massa (italia, libertà, nazionale).
La diffidenza sembra ai nostri giorni ancor più motivata dal'adesione delle persone a questa o a quella parola d'ordine senza sentimenti di appartenenza politica, un modo diverso di partecipare alla vita civile cui fanno solo argine - soprattutto a sinistra - memorie e sensibilità ormai quasi disancorate dal quotidiano, disarticolate, e che comunque rischiano di perdersi.

Oggi però che qualcosa è cambiato, appare necessario eleggere il termine "costituzionale" a progetto politico, e che nasca una grande formazione politica con il chiaro progetto di rilanciare e difendere i valori della Costituzione, allargati al tema della tutela ambientale.
Tale progetto, intorno al quale chiamare i nostri migliori giuristi, dovrebbe sospendere in emergenza qualunque disegno di ingegneria costiuzionale - in particolare quello federalista auspicabile in astratto ma che, in un momento di grave crisi economica e di valori, può diventare seriamente distruttivo.
Il progetto inoltre, nel pieno rispetto dei principi fondamentali dello Stato, dovrebbe porre fra le priorità il perseguimento dell'ordine pubblico e delle attività di giustizia.