LE VOCI DELLE POETE SI ELEVANO 'NEL VERSO GIUSTO' di Margherita Biondo

__alt__In libreria l'antologia poetica " Nel verso giusto - Sguardi di resistenza di poete siciliane" con prefazione di Anna Maria Bonfiglio e a cura della Casa Editrice “L'Arca di Noè” di Ignazio Mario Nardone. Il titolo dell’opera delinea la volontà e l’impegno di creare una collettanea di testi composti esclusivamente da poete impegnate nel sociale, ognuna con il proprio timbro autorale, la propria visione, la propria esperienza di vita e anima. Le autrici sono poete di quasi tutte le province della Sicilia: un coro per alzare la voce su tematiche sociali scottanti ed attuali. Il volume non costituisce, tuttavia, una raccolta femminista né un insieme di elaborati che toccano esclusivamente le ragioni della questione femminile, ma contiene gli sguardi di tante autrici che attraversano le varie emergenze sociali e personali di un’umanità che si scontra con le ingiustizie e la violenza. In particolare vengono affrontati i temi della discriminazione, dell’emarginazione, dell’invisibilità, dell’emigrazione, della guerra e delle donne tra violenza e resilienza. Il tutto in una sorellanza di parole, pensieri, abbracci, sorrisi e lacrime che cementano il potere femminile.

Certamente una sorellanza salvifica capace di regalare ali di libertà e insegnare consapevolezza, coraggio e forza. Un progetto che nasce, quindi, dall’esperienza condivisa, dal confronto e dal dialogo tra donne, qualcosa che aiuta a revisionare il cammino di ognuno mettendolo in discussione per reinventarlo e che indica anche la strada per rinascere, per ricominciare. Curatrici del testo sono la poeta e scrittrice Bia Cusumano e la poeta e storica Stefania La Via. La copertina è stata realizzata dal pittore Giacomo Cuttone. Un progetto articolato che vede impegnate le autrici Cinzia Accetta, Maria Allo, Liliana Arrigo,  Margherita Biondo, Rosella Caleca, Jana Cardinale, Chiara Catanese,  Rosa Maria Chiarello, Iolanda Cuscuna, Bia Cusumano, Giovanna Fileccia, Marilina Giaquinta,  Patrizia Giurleo, Ester Guglielmino, Maria La Bianca, Giuseppina Lauricella, Stefania La Via, Ornella Mallo, Maricla Micale, Giuseppina Mira, Ester Monachino, Adriana Montalbano, Adele Musso, Daniela Musumeci, Deborah Prestileo, Margherita Rimi, Loredana Semantica e Francesca Traina. Tutte poete che hanno levato la propria penna dando vita, con pari dignità e pari libertà di espressione, ad un’azione collettiva per riflettere sulle variabili e le complessità del sistema in cui viviamo e che ne investe sia le condizioni oggettive che quelle soggettive generando stigmi psicologici e sociali difficili da superare. Quasi una lettera aperta di piena partecipazione all’odierna realtà nella considerazione che, nonostante decenni di progressi, talvolta anche notevoli, l’umanità non ha ancora raggiunto quel processo globale fatto di opportunità, libertà e diritti. Un impegno, pertanto, nella società civile che parte da donne siciliane nella convinzione che, unendo le proprie voci e facendo leva sulle rispettive esperienze, riusciranno ad amplificare la portata e l’impatto di un messaggio universale.