AGRIGENTO. I VIALI DEL RACKET di Giovanni di Girgenti
Submitted by redazione on Mon, 05/05/2008 - 09:19

La cosa terribile in tutto questo è la certezza, diffusa fino a diventare senso comune, che le fiamme distruttive siano l'effetto di una possibile eccezione ad una generalizzata pratica di pagamento al punto tale da far apparire eversivo dell'ordine chi osa resistere al furto di una parte di lecito guadagno.
Cosa ne dicono i politici locali? Il sindaco, i prossimi assessori regionali o ministri e gli attuali viceministri e tutti gli altri parlamentari: si può blaterare di sviluppo se consentiamo ai delinquenti di taglieggiare chi osa intraprendere? Se accettiamo l'esistenza di soci occulti che con la violenza succhiano il frutto di una idea, di un sacrificio? Perché lasciare soli le vittime del racket?
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